Descrizione estesa
In relazione alla circolazione di malattie infettive trasmesse da zanzare e zecche, si informa e sensibilizza la popolazione sul:
- rischio legato alla malattia, sottolineando l’importanza di consultare il proprio medico prima di assumere farmaci, in particolare antinfiammatori, in caso di febbre estiva di non chiara origine.
- promuovere l’adozione delle principali misure di prevenzione, quali l’uso corretto di repellenti topici secondo le indicazioni dei produttori, l’utilizzo di abbigliamento protettivo, l’installazione di barriere fisiche (ad es. zanzariere) e l’impiego di soluzioni ambientali volte a ridurre l’esposizione alle punture di zanzara (ad es. dispositivi per il controllo di temperatura e umidità, come i condizionatori), nonché tutte le buone pratiche finalizzate a eliminare possibili focolai larvali negli spazi privati, come giardini e orti privati (eliminazione degli oggetti che possono costituire piccole raccolte temporanee di acqua, come barattoli vuoti, sottovasi, contenitori senza coperchio, anfore ornamentali, giochi per bambini; prevenzione dei ristagni, che creano le condizioni per lo sviluppo larvale delle zanzare, nei focolai ambientali non eliminabili, quali, ad esempio, vasche e fontane ornamentali, grondaie, bacini perenni e per l’approvvigionamento idrico degli orti urbani, cisterne etc.).
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito istituzionale del Ministero della Salute (https://www.salute.gov.it/portale/malattieInfettive/homeMalattieInfettive.jsp) e dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.epicentro.iss.it/arbovirosi/dashboard), nonché il sito dello European Centre for Disease Prevention and Control: www.ecdc.europa.eu e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità www.who.int