Il rifugio Alpe il Laghetto é ubicato, in località omonima, nell’alta valle del Comune di Bognanco (VB) a quota 2039 m.s.l.m.
Posto sul percorso del Trekking Simplon-Fletschhorn e a 20 minuti dal Sentiero Italia é in posizione panoramica sulla Val Bognanco e sulle valli circostanti, dove si possono ammirare le montagne che vanno dalla Val Vigezzo alla Val D’Ossola, le cime che racchiudono la Val Grande, e lo spartiacque tra la Val Bognanco e la Valle Antrona con il Lusentino, il Pizzo del Fornalino ed il Pizzo Montalto.
Ricavato dalla ristrutturazione di una vecchia casera, in tipica architettura alpina ed utilizzando solo materiali del luogo, é stato inaugurato il 19 luglio 1998.
L’edificio, disposto su 2 piani, é dotato di acqua calda, energia elettrica e riscaldamento.
Al piano terra si trovano: ingresso, sala da pranzo con 32 coperti, cucina, bar, i servizi igienici e la doccia.
Al piano superiore ci sono 3 camere per complessivi 22 posti letto oltre alla camera riservata ai gestori. Inoltre, al piano terra, con ingresso separato ed autonomo, vi é il locale invernale con 4 posti letto e coperte, dotato di servizio cucina e viveri di prima necessità.
Il rifugio é gestito direttamente dai Soci C.A.I. della Sottosezione di Arsago Seprio (VA), é aperto da metà giugno a metà settembre, nei fine settimana e tutto il mese di luglio e agosto.
Per i gruppi che fanno richiesta é possibile l’apertura anche in altri periodi .
Al rifugio si accede da Domodossola per strada provinciale fino alle frazioni Pizzanco (m. 1142) oppure Gomba (m. 1251) e quindi per mulattiera in circa 2 ore e 30 minuti.
E’ consigliabile effettuare la salita partendo dall’ampio parcheggio del campo sportivo sito in località Gomba.
Lasciato l’automezzo proseguire in direzione del ristoro Alpini di Bognanco quindi, seguendo le frecce gialle, salire percorrendo un sentiero ombreggiato che si inerpica in mezzo a boschi di conifere con piacevoli scorci panoramici sull’abitato di Bognanco e sull’opposto versante della valle, dominato da selvaggi dirupi. Dopo circa 1 ora di cammino ed aver superato con facilità un piccolo guado, si giunge all’Alpe Oriaccia.
Il sentiero prosegue verso la località Alpe Vallaro ed in meno di un’altra ora di cammino si esce dal bosco e si giunge ad una terrazza prativa, con una grande croce in ferro eretta dagli alpini della valle. Questo é il luogo ideale per una breve sosta ristoratrice, raccomandata soprattutto ai meno allenati, ed è un’occasione per ammirare una bella veduta paesaggistica.
Ora non resta che prendere la deviazione a destra e seguire l’indicazione del cartello per il rifugio Alpe il Laghetto e dopo breve e dolce salita, in circa mezz’ora, si raggiunge la meta.
Si può raggiungere il Rifugio Alpe il Laghetto, in 4 ore, dal rifugio Andolla (m. 2052), attraverso il passo omonimo, scendendo all’Alpe di Pontimia (m. 2192), superando poi il passo (m. 2385) in direzione dei laghi di Campo, oppure si può arrivare al Rifugio, in circa 3 ore, dall’Alpe S. Bernardo prendendo la direzione del rifugio Gattascosa, cima Verosso, lago di Oriaccia.
Dal rifugio vi é la possibilità di effettuare ascensioni alpinistiche ed escursioni di particolare interesse naturalistico con possibilità di avvistamenti, a volte ravvicinati, di animali alpini quali l’aquila, la pernice, il camoscio, lo stambecco, la marmotta, l’ermellino.